lunedì 16 maggio 2011

LA REGINA DELLE NEVI


LA REGINA DELLE NEVI
(da una fiaba di H.C.Andersen)

Un Mago Stregone tanto cattivo aveva costruito una grande lente magica che aveva il potere del male: guardandoci attraverso si vedevano brutte le cose belle e cattive quelle buone. Ma non solo, chi ci guardava dentro diventava cattivo !
Hans e Gerda erano due bimbi, compagni di scuola e grandi amici che giocavano sempre assieme. Un giorno il vento portò un bruscolino nell'occhio di Hans: lui ne ebbe un grande fastidio, ma non riusci a toglierlo, così quel bruscolo gli arrivò fino al cuore facendolo diventare cattivo. Era un piccolissimo pezzetto delle lente magica del male che si era rotta in mille frantumi e che il vento aveva disperso in giro per il mondo !
Da allora il ragazzo non fù più lo stesso: era divenuto sempre arabbiato, scontroso e dispettoso...La povera Gerda non sapeva più come prenderlo !
Un giorno Hans sparì: mentre d'inverno andava a scuola pattinando sui canali ghiacciati gli si avvicinò la Regina delle Nevi che lo rapì e lo portò via,nel suo mondo di giaccio, su al Polo Nord, in capo al mondo.
Tutti lo cercarono invano, i suoi genitori, gli amici e sopratutto Gerda.
Quando giunse la Primavera Gerda decise di partire di nascosto alla ricerca di Hans: salì su di una barchetta e si fece portare dalla corrente, sino al grande mare aperto, in cui navigò alla deriva finchè, stanca ed affamata non arrivò ad una terra dove fù soccorsa da una tribù di Zingari, accampati in riva al mare. Gli Zingari la presero con loro, usandola come serva e costringendola a mendicare. Le insegnarono anche i trucchi per leggere la mano e predire la fortuna, ma un giorno finalmente Gerda riuscì a scappare dagli Zingari ed a rifugiarsi in un Castello, dove abitava un Mago buono e gentile che la ospitò e le chiese da dove venisse e che cosa stesse cercando.
Saputa la storia di Hans, che era sparito l'inverno prima, il Mago andò a vedere nella sua grande sfera di cristallo, l'occhio magico del tempo e dello spazio. Guardandoci bene dentro il Mago riusci infine a trovare Hans, dove era andato a finire, prigioniero nel Castello ghiacciato della regina delle Nevi. Lo disse a Gerda, che disperata si mise a piangere: come potrò mai arrivare fino a lui ?
Ma il buon Mago, che altri non era che Babbo Natale, prestò a Gerda la sua grande slitta, tirata da otto veloci renne alate.
Salita sulla slitta la ragazza arrivò presto al Polo Nord, nel Mondo del Ghiaccio, dove regnava la Regina delle nevi. Riuscì ad entrare nel Castello ghiacciato, dove tutto era bianco, freddo ed immobile perchè congelato. Girò tutto il castello finchè non riusci ad intravedere, immobile all'interno di un blocco di ghiaccio, Hans che dormiva.
Lo chiamo, urlando più volte con tutte le sue forze, ma il ragazzo restava immobile ed insensibile, prigioniero nel blocco di ghiaccio.
Allora Gerda disperata abbracciò quel pezzo di ghiaccio e riuscì a scioglierlo con tutto il calore del suo corpo e del suo amore, fino a risvegliare Hans ed a liberarlo da quella gelida prigione.
Anche la Regina delle Nevi si svegliò e corse per riprenderli, ma i due ragazzi furono svelti a saltare sulla slitta di Babbo Natale, il Mago buono, ed scappare veloci senza che la Regina delle Nevi potesse più raggiungerli.

Quando tornarono a casa ci fù una gran festa, alla quale fù invitato anche nonnorso perchè potesse poi raccontarvi questa fiaba.
Hans e Gerda poi, divenuti un pò più grandi si sposarono e vissero per sempre felici e contenti !



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