Per gentile concessione di Peppino Verdi:
(dedica: a Carolina neppure sette anni, che entusiasta mi cantava al telefono, perfettamente intonata il "va pensiero", che avrebbe poi interpretato nel Coro, in piazza a Como)
NABUCCODONOSOR
La fiaba
La fiaba
testo derivato dal "libretto" ufficiale dell'opera Verdiana.
I Personaggi:
Il RE dei Babilonesi = Nabucco
Il Principe Ebreo = Ismaele
Il Gran Mago Profeta degli Ebrei =
Zaccaria
La Schiava, figlia di Nabucco =
Abigaille
La Principessa figlia di Nabucco
innamorata di Ismaele = Fenena
Il vecchio ufficiale di Nabucco =
Abdallo
La maga sorella di Zaccaria = Anna
Atto Primo :
C’era una volta il regno d’Israele,
patria degli Ebrei.
Quel Regno fu' invaso dai nemici Assiri
Babilonesi, che erano tanti e ben armati, comandati dal re Nabucco.
Gli Ebrei, inferiori di forze, si radunarono nel sacro tempio di Salomone per raccomandarsi al loro Dio.
Gli Ebrei, inferiori di forze, si radunarono nel sacro tempio di Salomone per raccomandarsi al loro Dio.
Mentre erano tutti nel tempio a pregare
arrivo' il Mago Profeta Zaccaria per dire che era riuscito a fare un incantesimo
alla Principessa Fenena, figlia del re Nabucco, cosi' che lei potesse far tornare la pace tra gli invasori Babilonesi e gli Ebrei.
In quel mentre si udirono delle urla, ed
arrivo' correndo il Principe Ismaele, figlio del Re Ebreo Sedecia per avvertire
che stava giungendo il re degli invasori Nabucco, arrabbiatissimo !
Subito il Mago Zaccaria, temendo la
rovina, affido'la Principessa Fenena al Principe Ismaele perche la portasse in
salvo.
I due giovani si allontanarono dal
Tempio e, rimasti soli ricordarono il loro primo incontro, quando Ismaele era
andato in Babilonia come Ambasciatore e la venne imprigionato.
Fu' Fenena a salvarlo, sia dalla
prigione che dall'amore furioso della di lei sorellastra, Abigaille.
Fenena era poi divenuta anche lei
schiava come Abigaille, ma Ismaele, sempre innamorato di lei le promise che l'avrebbe liberata.
Mentre i due stavano per fuggire da una
porta sgreta arrivò Abigaille con alcuni soldati Babilonesi travestiti da
Ebrei.
Ma mentre sta per pugnalare Fenena... |
Sentendosi tradita aveva quindi mutato
il suo amore in odio, ma si dichiarava ora invece pronta a salvarlo se Ismaele fosse tornato da
lei.
Mentre nel tempio gli Ebrei erano ancora
pregando arrivò la notizia che Nabucco si sta avvicinando a cavallo. Arrivò
anche Abigaille acclamando Nabucco: era lei che aveva aperto la strada ai
guerrieri Babilonesi che ora facevano irruzione nel Tempio.
Ma Nabucco venne subito affrontato dal Mago Zaccaria, che
minacciò di uccidere Fenena, che lui disse di aver catturata, se Nabucco non si
fosse allontanato dal Tempio.
Ma mentre Zaccaria sta per pugnalare
Fenena Ismaele lo ferma, la fanciulla corre tra le braccia del padre, il Re
Nabucco, che a quel punto minaccia “vendetta tremenda vendetta !”.
Atto Secondo:
Abigaille scoprì allora di non essere
figlia di Nabucco, ma una schiava da lui adottata ed è percio' che il Re Nabucco
aveva destinato il trono del regno di Babilonia alla figlia minore Fenena.
Abigaille venne quindi considerata schiava, cio'che ora la rende furiosa contro tutti,
al puntodi minacciare di morte Fenena, Nabucco e tutto il Reame !
Ma Abigaille viene a sapere che Fenena
sta liberando gli Ebrei, cosi' che gli Assiri Babilonesi acclamano lei, la
schiava Abiagaille, loro Regina.
...loro Regina... |
Nella Reggia Ismaele incontra i Leviti,
alleati degli Ebrei, che lo cacciano maledicendolo perche' ha tradito il suo
popolo, ma arriva anche la Maga Anna, sorella del Mago Zaccaria, che diceinvece
che bisognai perdonare Ismaele perchè che ha salvato Fenena, convertendola al Dio d'Israele.
Poi arriva il vecchio ufficiale
Babilonese Abdallo, che riferisce che il Re Nabucco sarebbe morto e perciò
Abigailleviene è stata acclamata regina. Abigaille ordina allora a Fenena di
renderle la corona, ma inaspettatamente arriva Nabucco, che in realta'non era
morto, strappa la corona dalle mani di Abigaille, se la mette in testa e poi
sfida Abigaille a provare a riprendersela.
Ma poi Nabucco, nell'esaltazione del
momento ripudia sia il Dio di Babilonia che quello di ISraele ed in un impeto
di esagerazione dichiara di essere lui stesso Dio !
Ma subito dopo viene colpito da un
fulmine e cade stravolto, chiedendo aiuto a Fenena mentre Abigaillene ne approfitta
per riprendersi la corona.
...colpito da un
fulmine e cade stravolto...
Atto Terzo
Abigaille sale quindi sul trono dei
giardini di Babilonia mentre viene invocata la morte per tutti gli Ebrei,
Fenena per prima, perchè aveva tradito convertendosi al Giudaismo.
Il Re Nabucco, lacero e trasandato
arriva perà a sfidare Abigaille, rivendicando il suo trono ed accusando di
tradimento l'usurpatrice Abigaille. Che a sua volta lo accusa di essere un
vile, obbligandolo a firmare la condanna a morte degli Ebrei, ma solo dopo che
Nabucco ha fermato Abigaille gli chiarisce che tra gli Ebrei condannati c'e'
anche sua figlia Fenena !
...lei nel frattempo ha distrutto le prove... |
Allora Nabucco si infuria ribellandosi
ed accusando Abigaille di essere in realta' una schiava..., ma non può
dimostrarlo perche' lei nel frattempo ha distrutto le prove.
Nabucco viene allora chiuso in prigione
e disperato chiede che almeno gli
rendessero la figlia Fenena.
Intanto sulle sponde del fiume Eufrate
gli Ebrei, incatenati ai lavori forzati, pensavano con nostalgia alla loro
Patria perduta:
Coro:
“va pensiero sull’ali dorate...”.
“va pensiero sull’ali dorate...”.
Ma ecco che arriva il Mago Zaccaria che
profetizza la futura liberazione del popolo Ebraico.
Atto Quarto:
Mentre all'interno della reggia Nabucco
dorme viene' svegliato da un fragore di battaglia ed ansimando pensa che
Babilonia stia cadendo in mano agli Ebrei. Ma affacciatosi all finestra vide la
figlia Fenena trascinata alla morte verso il patibolo ! Nabucco cerca
disperatamente di liberarsi, ma non riuscendovi si inginocchia a pregare il Dio
degli Ebrei. Poi sentendosi guarito e rinforzato, riesce a sfondare la porta, a
fuggire ed a rubare la spada al capo delle guardie per poi correre a salvare
Fenena, che negli orti pensili gia' si stava preparando al martirio. Nabucco si
precipita, al comando di pochi fedeli guerrieri valorosi e riesce a liberare la figlia Fenena.
Allora Nabucco spiega come era stato reso pazzo e cattivo tiranno da
idoli falsi e bugiardi. Cosi tutti si inginocchiarono per ringraziare il vero
Dio, mentre Abigaille si uccide con il veleno, ma morendo chiede perdono a
Fenena, augurandole la migliore fortuna insieme al suo amore Ismaele.
Cosi' infine tutti vissero uniti, felici
e contenti, sotto il regno di Nabucco, salutato re dei re dal Mago Profeta
Zaccaria.
...tutti vissero uniti, felici e contenti... |
Locandina originale. Qui sotto in video, il coro, diretto da un giovane Riccardo Muti : "Va pensiero" |
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